Bell’agio – Matera

In una delle più suggestive strade del Sasso Barisano di Matera, scopriamo all’improvviso un certo numero di tavolini vezzosamente disposti lungo il marciapiede. Si tratta dei tavolini del ristorante Bell’agio, d’estate sempre molto richiesti dai turisti stranieri, e in inverno utili comunque a segnalare la presenza dello stesso locale. Una presenza in effetti piuttosto discreta, perché l’ingresso quasi si nasconde in fondo alla panoramica corte antistante che funge da dehors. Mentre all’interno gli ospiti vengono accolti in una sobria e caratteristica saletta scavata nella roccia. La discrezione e la semplicità sembrano essere una diretta emanazione dei padroni di casa, decisamente contrari a ogni forma di ostentazione, e capaci di identificarsi con tenace passione nel lavoro quotidiano e nella loro attività. Ne deriva una cucina autentica e concreta, che resta espressione del territorio anche in presenza di alcuni piccoli tocchi innovativi.

Se ne occupa Daniela Sarubbi, le cui proposte spaziano tra i fusilli al ragù della domenica, e gli spaghetti con colatura di alici e limone; tra lo spezzatino di mucca podolica con purea di patate, e il filetto di baccalà con nero di seppia e rucola. Per poi concludersi con il cannolo con cialda di pane e ricotta dolce.

Discorso a parte merita la competenza enologica di Antonio Fraccari, grazie alla quale qui si può trovare una notevole selezione di etichette importanti e di bottiglie da collezione di ogni provenienza, bollicine comprese.

 

Ristorante Bell’agio, via Sette Dolori 66, Matera. Tel. 335.5802221, chiusura: lunedì. Carte di credito: le principali.

50-60 euro esclusi i vini.

www.ristorantebellagio.it