Gatto Rosso – Taranto

Nello storico ristorante tarantino Gatto Rosso si continua a respirare una piacevole aria di accoglienza familiare, nonostante gli ambienti originari siano stati di recente rinnovati con garbo e sobrietà. Ecco che all’informale gentilezza del personale corrisponde la concreta solidità delle antiche consuetudini alimentari, recuperate e rielaborate da Agostino Bartoli con mano leggera ma sicura. A partire dal pane arrostito condito con un’ottima salsa di pomodoro che viene servito come benvenuto. Per poi procedere con un ampio ventaglio di proposte, che raggiungono un convincente risultato senza bisogno di inserire troppi ingredienti nel piatto, e sono direttamente concentrate sulla valorizzazione di sapori autentici. Si va dalla rara fragranza della frittura di calamari, e dalla soave freschezza dell’insalata di gamberi con rucola e chicchi di melagrana, fino alla spiccata acidità del pesce spatola marinato con cipolla e peperoncino.

Magari in alternativa al crostone di pane con baccalà alla piazzaiola, e al polpo fritto con fave fritte e purè di fave. Giusto un attimo prima di gustare due preparazioni che meritano un applauso convinto. Si tratta dei meravigliosi spaghetti spezzati e risottati all’astice con rucola wasabi leggermente piccante, e del robusto tonno alla brace con cime di rape stufate e con il gradito ritorno dell’ottima salsa di pomodoro. Importante e ben articolata, la selezione enologica comprende prodotti naturali, cantine di nicchia e bottiglie da collezione.

Gatto Rosso, via Cavour 2 Taranto. Tel. 340.5337800. Chiusura: lunedì. Carte di credito: tutte.

40-60 euro esclusi i vini.

www.ristorantegattorosso.com